Potenziamento cognitivo e neuropsicologico nelle dipendenze
Problemi di ATTENZIONE, MEMORIA o altre funzioni cognitive?
Diversi studi hanno dimostrato come l’uso cronico di sostanze provochi deficit a carico di varie funzioni cognitive come l’attenzione, la capacità di apprendimento, la memoria, la capacità di prendere decisioni e pianificare azioni. Questi deficit non sono completamente auto-reversibili dopo l’interruzione del consumo di droga e possono interferire con le attività della vita quotidiana e con il trattamento della dipendenza.
Poiché il nostro cervello è in grado di modificarsi per tutta la vita, le funzioni cognitive compromesse possono essere parzialmente recuperate o migliorate attraverso uno specifico programma di esercizi per l’allenamento di queste capacità.
Poiché il nostro cervello è in grado di modificarsi per tutta la vita, le funzioni cognitive compromesse possono essere parzialmente recuperate o migliorate attraverso uno specifico programma di esercizi per l’allenamento di queste capacità.
Percorsi individualizzati di training neuropsicologico
Proponiamo percorsi individualizzati di potenziamento cognitivo specificatamente rivolti a persone con storia di tossicodipendenza.
Per migliorare il funzionamento cognitivo (attenzione, memoria, linguaggio, capacità di prendere decisioni, ecc.) della persona, dopo la valutazione neuropsicologica iniziale, viene pianificato un percorso terapeutico specifico basato sul profilo neuropsicologico emerso e sulle necessità individuali di ogni singolo paziente. |
Durante
gli esercizi la persona viene aiutata a comprendere il funzionamento
della propria mente (con i propri punti di forza e di debolezza) e ad
adottare strategie per migliorarlo. Da questo ci si attende un aumento
del senso di auto-efficacia e di controllo sulla propria condizione, con
una parallela riduzione dell’ansia e miglioramento del tono dell’umore.
Migliorando il funzionamento cognitivo della persona è possibile influenzare la qualità della sua vita con un impatto positivo sia sulle attività quotidiane (lavoro, vita familiare, ecc.) sia su eventuali altri trattamenti in corso (es. psicoterapia, assunzione di farmaci).
Migliorando il funzionamento cognitivo della persona è possibile influenzare la qualità della sua vita con un impatto positivo sia sulle attività quotidiane (lavoro, vita familiare, ecc.) sia su eventuali altri trattamenti in corso (es. psicoterapia, assunzione di farmaci).